Qualità Parco
Il Parco Naturale Adamello Brenta, anche grazie al proprio sistema di gestione ambientale certificato secondo la norma UNI EN ISO 14001, è da sempre impegnato nello sviluppo di iniziative mirate alla sensibilizzazione e all'accrescimento della cultura ambientale.
Proprio nell'ambito di questa strategia di sviluppo sostenibile nasce il progetto ”QualitàParco”. L'obiettivo è quello di premiare le aziende ricettivo-turistiche e agro-alimentari che dimostrino di rispondere a criteri specifici di tutela ambientale e legame con il territorio e, di conseguenza, di aderire alla cultura del Parco.
Gli aspetti ambientali, di carattere tecnico-legislativo, sono legati a singole matrici ambientali, ovvero: scarichi, rifiuti, emissioni in atmosfera, risorse idriche, gestione prodotti pericolosi, gestione energetica.
Gli aspetti gestionali definiscono invece i requisiti riguardanti gli obiettivi strategici dell’azienda, le modalità di gestione delle risorse umane, le modalità di acquisto in diversi ambiti e la valorizzazione dei caratteri di tipicità e genuinità caratterizzanti l’ambito territoriale.
La Carta Europea per il turismo sostenibile
La Carta Europea per il turismo sostenibile rispecchia le priorità mondiali ed europee espresse ed adottate durante il Summit della Terra a Rio nel 1992 e dal 6° programma comunitario di azioni per lo sviluppo sostenibile.
La Carta, sviluppata della Federazione EUROPARC (la Federazione europea che riunisce più di 400 aree protette), rappresenta uno strumento volontario tra l’Ente di gestione di un parco, le imprese turistiche, la popolazione locale, per lo sviluppo di un turismo in armonia con la gestione sostenibile delle risorse naturali dell’area protetta. Si tratta della combinazione tra un processo di cooperazione intensa e pianificazione partecipata e di un sistema di gestione e controllo teso al miglioramento continuo.
La Cets ha rappresentato per i parchi la prima importante occasione di confronto (sia a livello locale cha tra aree protette) su tematiche, come il turismo sostenibile, che vanno oltre la conservazione e la tutela ambientale, passando da un concetto di tutela passiva del proprio territorio ad un concetto più ampio ed esteso di “conservazione attiva”, che vede i parchi, insieme agli altri attori del territorio, “motori” di sviluppo sostenibile. Le aree protette diventano quindi “laboratori di buone pratiche” legate alla sostenibilità, diventando i luoghi ideali nei quali sperimentare progetti innovativi.
Trentino Economia Solidale - Turismo responsabile
Per “economia solidale” si intende lo svolgimento dell’attività economica e culturale che consente il conseguimento di obiettivi d’interesse collettivo più elevati rispetto alle soglie fissate dalla normativa vigente; tale modalità è basata sulla valorizzazione delle relazioni tra i soggetti, su un’equa ripartizione delle risorse, sul rispetto e sulla tutela dell’ambiente, sul perseguimento di obiettivi sociali. Le attività di economia solidale sono finalizzate alla creazione e all’accrescimento di iniziative operanti secondo i principi di cooperazione, reciprocità, sussidiarietà responsabile, sostenibilità e compatibilità energetico-ambientale, volte alla produzione e allo scambio di beni e servizi.
Ecoristorazione Trentino
La Provincia Autonoma di Trento ha avviato un tavolo di lavoro con le principali associazioni di categoria operanti nel settore della ristorazione, con lo scopo di attivare un progetto di sostenibilità ambientale per la ristorazione trentina, denominato "Ecoristorazione Trentino".
Il progetto ha come obiettivo quello di ridurre l´impatto ambientale, ovvero l´inquinamento atmosferico e idrico, il consumo di energia e acqua, la produzione di rifiuti, connessi al servizio di ristorazione e alla sua filiera.
Ecco le aree in cui è stato suddiviso il disciplinare: